Psicoterapeuta

Spesso si rivolgono a me persone che non hanno un vero e proprio disturbo alimentare ma hanno delle problematiche relative a cibo, peso e corpo che non possono essere gestite soltanto a livello nutrizionale.

Molto frequente, in chi ha un eccesso ponderale, è la fame emotiva, detta anche fame nervosa, una condizione non patologica, che non soddisfa i criteri diagnostici per il Disturbo da Alimentazione Incontrollata (BED) né di altri tipi di Disturbo del Comportamento Alimentare. Consiste in una fame improvvisa, che ha bisogno di immediato soddisfacimento e che richiede cibi specifici (dolci, carboidrati, snack, cibi salati). Chi soffre di fame emotiva non si preoccupa del sapore o di “gustarsi” il cibo e non si ferma di fronte alla sazietà. Diversamente dalla fame “vera” o fisiologica, parte dalla mente e ritorna nella mente: non dipende dalle sensazioni fisiche di fame e sazietà ma da un desiderio mentale e porta con sé un bagaglio emotivo di senso di colpa o vergogna.

Ecco che il supporto psicologico diventa di fondamentale importanza per imparare a distinguere la fame fisica da quella emotiva, per riconoscere quali bisogni reali si nascondono dietro a queste sensazioni e per trovare il modo di soddisfarli, senza dipendere dall’altro o dal cibo.

Le problematiche relative a cibo, peso e corpo sono complesse e la maggior parte delle linee guida raccomandano l’approccio integrato e multidisciplinare nel trattamento di questo tipo di difficoltà. Proprio per questo da qualche anno collaboro con la Dott.ssa Katia Dal Bianco, psicologa psicoterapeuta esperta nel trattamento dei Disturbi del Comportamento Alimentare.

KATIA DAL BIANCO

Sono una psicologa psicoterapeuta ad orientamento psicoanalitico e mi occupo prevalentemente di persone in età evolutiva (adolescenti e bambini) e di persone con difficoltà legate al rapporto con l’alimentazione e con il corpo.

Ho conseguito la laurea triennale e magistrale in Psicologia Cinico Dinamica nel 2009, presso l’Università degli Studi di Padova.

Mi sono avvicinata al mondo del rapporto con l’alimentazione ed il corpo e dei Disturbi del Comportamento Alimentare con il tirocinio professionalizzante post laurea, svolto per un anno presso l’Azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico Sant’Orsola Malpighi di Bologna, nella sezione di Neuropsichiatria Infantile diretta dal Prof. Emilio Franzoni, nella sezione dedicata ai Disturbi del Comportamento Alimentare, sia nel Reparto Ospedaliero che in Ambulatorio.

Nel frattempo ho approfondito la mia formazione con un corso biennale sulla psicodiagnostica per apprendere l’uso di diversi test psicodiagnostici (Test di Rorschach, MMPI-2, WAIS-R, Disegno della Figura Umana di K. Machover, Disegno della Famiglia di L. Corman, Visual Motor Gestalt Test) e tuttora sono iscritta come socio ordinario all’Associazione Italiana Rorschach.

Successivamente ho iniziato la mia formazione come psicoterapeuta ed ho conseguito la specializzazione in Psicoterapia Psicoanalitica per l’Infanzia e l’Adolescenza presso il C.I.Ps.Ps.I.A. di Bologna nel gennaio del 2016.

Nel frattempo ho continuato la mia esperienza lavorativa nel campo dei Disturbi del Comportamento Alimentare lavorando per 4 anni, fino al 2017, nel Centro per i Disturbi Alimentari e del Peso dell’ULSS 4-Veneto Orientale a Portogruaro (VE) ed anche per l’Associazione Fenice Onlus e l’Associazione Fenice FVG che supportano le famiglie ed i pazienti attraverso i gruppi di mutuo aiuto.

Terminata quell’esperienza ho avuto modo di approfondire la mia conoscenza nel lavoro psicoterapico con l’adolescenza attraverso la frequentazione del Master annuale “Adolescenti in crisi – La presa in carico dell’adolescente in una prospettiva evolutiva”, organizzato a Padova dalla Fondazione Minotauro – Istituto di analisi dei codici affettivi, di Milano.

Recentemente, invece, ho scelto di approfondire maggiormente la mia formazione teorica nel campo dei DCA e dell’obesità e sto frequentando il Master Universitario di II livello “Approccio multidisciplinare a disturbi del comportamento alimentare e obesità” dell’Università degli Studi di Roma UnitelmaSapienza e ClioEdu con il patrocinio della Società Italiana per lo Studio dei Disturbi del Comportamento Alimentare (SISDCA).
Parallelamente, in questi anni ho sempre svolto anche attività di sostegno psicologico e psicoterapia individuale in libera professione presso diverse sedi. Attualmente ricevo nel mio studio di Treviso e a Montebelluna (TV).